Il paese Belmonte Calabro sorge su un terrazzo naturale a 220 mt sul livello del mare, lungo la Strada Statale Tirrenica SS18, tra Amantea e Longobardi, vantando una straordinaria posizione di affaccio sul mare.
Il caratteristico centro storico, ricco di storia, scorci ed angoli suggestivi, arroccato su un'altura, è circondato da mura di cinta, testimonianza di un passato che lascia evidenti tracce.
Belmonte è uno dei centri storici più interessanti e meglio conservati del basso tirreno cosentino. Il paese presenta una struttura tipicamente medievale con le abitazioni addossate le une alle altre, che costeggiano vicoli stretti e tortuosi, residenze signorili che si aprono su piccole piazzette, caratteristici archi medievali, giardini pensili e ripide scalinate che si susseguono in un singolare gioco architettonico.
Il paese e' stato fondato intorno al 1270 da Drogone de Beaumont, maresciallo delle truppe angioine, dal quale prende il nome. E' patria di Galeazzo di Tarsia, importante poeta del ‘500.
Nel 1700, sotto il
principe Pignatelli,
a Belmonte fu concesso di
coniare moneta, il tornese
di Belmonte, moneta aurea
conservata in tre esemplari
a Vienna, Roma e Toronto.
Ne deriva l'intitolazione di
Belmonte come "il paese
dello zecchino". Belmonte
conserva anche il
Rivellino (1500),
uno dei pochi esempi di
palazzo fortezza in Calabria
che originariamente era
collegato al castello a
mezzo di un tunnel.
Da visitare: il Castello Svevo del 1207; la Chiesa parrocchiale costruita nel XVI sec.; la Chiesa dell'Immacolata (XVII sec.); la Chiesa del Carmine, datata XVII sec. E' interessante visitare anche il museo dell'ambiente dove fra le altre cose fanno bella mostra i vestiti tipici delle donne belmontesi.